Sì, in Islanda sanno proprio usare i social per promuovere la destinazione.

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È stato un anno complicato per le destinazioni turistiche (e non solo, lo sappiamo!). A inizio 2020 hanno dovuto rapidamente rivedere tutte le proprie strategie di marketing e stravolgere ogni piano. Vediamo qui un nuovo esempio di eccellenza da parte di Visiticeland.

Quando il mese scorso Oxford Languages ha pubblicato il suo report “Words of an Unprecedented Year” (Parole di un anno senza precedenti), uno dei termini nell’elenco era doomscrolling, definito come “l’azione di scorrere compulsivamente i social media o i feed di news che riguardano cattive notizie” – un’abitudine cresciuta enormemente nel terribile 2020.

E così l’ente del turismo islandese – che ci ha da tempo abituato ai suoi contenuti originali – ha prontamente studiato una campagna per invertire questa triste tendenza e ha creato lo joyscrolling, lo scrolling di buone notizie. Sulla base di una ricerca che ha mostrato che i britannici scorrono ogni anno 8.287 km sui loro smartphone, 22,7 metri al giorno, Visit Iceland ha creato “22,7 metri di gioia islandese”, un sito da scrollare – Joyscroll.com – con esattamente quella quantità di contenuti positivi, allegri, gioiosi a tema Islanda: video, immagini, suoni e musiche tutti dedicate all’isola, dalla natura, agli animali, al cibo.

«Scrolliamo 22,7 metri di contenuti sui nostri dispositivi ogni giorno. La maggior parte di questi contenuti sono formati da cattive notizie e tutta quella negatività può influire sulla nostra salute mentale. Con questo spirito, abbiamo creato Joyscroll.com per portarti fuori dalla tua doomscroll e portarti in 22,7 metri di pura gioia islandese. Ovunque tu sia nel mondo, speriamo che questa esperienza ti faccia sentire un po’ più felice e ottimista. E forse un giorno, presto, potrai visitare l’Islanda e fare joyscroll di persona.» L’iniziativa viene presentata attraverso i social da un video simpatico che introduce bene lo spirito dell’iniziativa.

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